La gioia di Credere: la catechesi integrata con le famiglie per “fare nuove le cose”
La Diocesi di Ugento – S. Maria di Leuca nell’iniziare il nuovo anno pastorale si è posta l’urgenza di ricominciare le attività di evangelizzazione con i ragazzi dell’iniziazione cristiana ed ha scelto di sperimentarsi nella creatività di forme integrate di annuncio per i ragazzi, le ragazze dell’iniziazione cristiana e le loro famiglie, coinvolgendo la comunità tutta.
Sono state consegnate le indicazioni che la Conferenza Episcopale Italiana ha elaborato sottolineando come il tempo che viviamo sia un’occasione per incominciare a fare non cose nuove, ma nuove le cose… compresi i modi di evangelizzare e di educare alla fede i ragazzi e le loro famiglie.
L’Ufficio catechistico diocesano ha proposto alle Comunità parrocchiali di porre queste attenzioni:
– Fare della celebrazione dell’Eucaristia domenicale il centro dell’annuncio, non pensando a chissà quale modo di celebrare, ma facendolo con dignità e sobrietà, ponendo particolare attenzione alla partecipazione dell’assemblea. – Mettere la famiglia al centro delle attenzioni pastorali, iniziando a coinvolgerla negli itinerari di iniziazione cristiana non come destinataria di un’ennesima catechesi, ma come protagonista all’interno del percorso di educazione alla fede dei figli. – Predisporre un calendario delle attività catechistiche prevedendo per tutti i ragazzi un incontro mensile in parrocchia (in presenza o a distanza), dove si possa approfondire l’annuncio fatto in famiglia con delle specifiche attività.
– Utilizzare questo tempo non occupato da tante attività per dedicare più tempo alla formazione dei catechisti, necessaria per rendere la catechesi un annuncio per la vita e la speranza di chi incontriamo.
L’Ufficio catechistico diocesano ha preparato quindi, con la collaborazione formativa ed editoriale della Creativ E Academy, un sussidio da utilizzare con tutti i ragazzi dell’iniziazione cristiana perun percorso di evangelizzazione con la famiglia sul Credo, dal titolo: La gioia di credere.
Il percorso di formazione ha riscosso la partecipazione di quasi 200 catechisti che hanno sperimentato con nostri formatori le competenze necessarie per passare dal utilizzo del Sussidio alla loro ri-creazione di un’esperienza di evangelizzazione inedita ma entusiasmante.
La diocesi mette gratuitamente a disposizione delle comunità che lo desiderano il sussidio (fare la richiesta a creativlearning@creativ.it) che è così impostato: 7 momenti e 5 tappe scandite dall’anno liturgico
- Il percorso inizia la domenica di Cristo Re con la Rinnovazione delle promesse battesimali da parte dell’intera famiglia durante la celebrazione dell’Eucaristia e con la consegna del Sussidio.
- Tappa per il tempo di Avvento: Nati da un sogno. “Crediamo in Dio Padre onnipotente, creatore del cielo e della terra”.
- Tappa per il tempo di Natale e il tempo Ordinario: Ripescati dall’Amore. “Crediamo in Gesù Cristo, suo unico Figlio, nostro Signore, che nacque da Maria Vergine, morì e fu sepolto, è risuscitato dai morti e siede alla destra del Padre”.
- Tappa per il tempo della Quaresima: Chi ama rinuncia. “Rinunciamo a satana e al peccato per vivere nella libertà dei figli di Dio”.
- Tappa per il tempo di Pasqua: Testimoni di Speranza. “Crediamo nello Spirito Santo, la Santa Chiesa cattolica, la comunione dei santi, la rimessione dei peccati, la risurrezione della carne e la vita eterna”.
- Tappa per il tempo Ordinario: La gioia del credere. “Questa è la nostra fede. Questa è la fede della Chiesa e noi ci gloriamo di professarla in Cristo Gesù, nostro Signore. Amen”.
- Il percorso terminerà l’ultima settimana di Giugno con l’esperienza del Pellegrinaggio della Famiglia al Santuario di S. Maria di Leuca.
Ogni tappa è scandita da 7 punti:GIOIA DI RIVEDERSI GIOIA DI CREDERE GIOIA DI CONDIVIDERE
- Il primo punto fermo è la Parola che illumina la tappa con il messaggio di vita che comunica.
- Il secondo punto è l’incontro dei ragazzi in parrocchia scandito da tre momenti:
- Il terzo punto è l’approfondimento dei genitori
- Il quarto punto è il racconto… fatto in casa.
- Il quinto punto è il segno.
- Il sesto punto è la Preghiera.
- Il settimo punto è la Comunità che si mette in gioco